L’opera si basa sullo scritto omonimo di Flaubert di pochi decenni antecedente (1862), un romanzo storico che racconta di un amore impossibile e destinato alla rinuncia.
Un amore condito da violenza e morte tra la bellissima Salammbô, figlia (inventata) dell’imperatore cartaginese Amilcare Barca, e il mercenario libico, invasore e nemico Mâtho. Sullo sfondo, la terribile Guerra dei Mercenari che mise in ginocchio Cartagine. Salammbô è una sacerdotessa vergine di Tanith ma cede il suo corpo all’amato mercenario, stravolgendo così un intero mondo. Nel romanzo di Flaubert c’è una grande ricchezza: di arte, di sentimenti, di erotismo e di storia. Si cammina insieme ai protagonisti pagina dopo pagina in un impero d’Oriente fatto di ori, lusso, spazi immensi, decori, bellezza, emozioni selvagge e tanta, tanta guerra, politica e storia.
Mucha nella sua rappresentazione di Salammbô, potrebbe aver perfettamente centrato lo stato d’animo che Flaubert ha più volte descritto nelle sue corrispondenze con l’editore o gli amici più cari, uno stato d’animo e una visione di insieme che sperava di donare agli occhi del lettore. Mucha ha forse rappresentato davvero fedelmente la Salammbô del romanzo con una certa estetica fiera, elegantissima, altera, sacra ma decisamente delicata e fragile. Un altro dipinto omonimo che la rappresenta, quello del francese Gaston Bussiere, la rappresenta invece in una luce più erotica e maliziosa, nuda e indifesa ma con una segreta malizia intravista nella posa
Salammbô, Alfons Mucha, 1896

Poltrona in rovere. Italia, fine '800
Forma da dolce in rame tonda lavorata. Alto Adige, II metà '800
Coppia di versatoi in Silver plated Mappin & Webb Inghilterra 1930 circa
Pentolino in rame. Nord Italia, fine '800
"Coppia di gnomi reggi libri", due sculture in legno dipinto. Alto Adige, anni '20
"L‘Acquaiolo", scultura in argento. V.Gemito, Italia, seconda metà ‘800
Scultura di Levriero, bronzo. Italia, inizi '900
Forma da dolce in rame . Alto Adige, II metà '800
"Ritratto di Meissonier a figura intera", scultura in bronzo raffigurante il pittore E. Meissonier. V.Gemito, Italia, seconda metà ‘800
Panchetto con braccioli in palissandro, seduta imbottita tessuto coevo con vano portaoggetti. Francia, metà ‘800
Scultura con appoggio rotondo in legno di noce raffigurante Atlante. Italia, Veneto, fine '700, inizi '800
Ramaiolo in rame con manico di ferro. Nord Italia, fine '700
Forma da dolce in rame, ovale a foglia. Alto Adige, II metà '800
"Bacco", scultura in legno dipinto. Germania, fine '700
Porta ghiaccio a botticella in rovere liscio con coperchio e manico in acciaio. Scozia, anni '30
Coppia di candelieri in bronzo con base ovale sorretta da tartarughe in bronzo. Italia, anni ‘30
Forma da dolce in rame tonda a spicchi. Alto Adige, II metà '800
"Arrotino", scultura in bronzo e bronzo dorato. Italia, Napoli metà ‘800
Forma da dolce in rame. Alto Adige, II metà '800
Risciò in argento. Olanda, prima metà ‘800
Pepiera, oggetto in legno scolpito. Alta Savoia,II metà '800
Coppia di poltroncine. Austria, primi '800
Macinino in legno di noce con manico in ferro e pomolo in legno, con elemento di raccolta in ottone lavorato e cassetto. Alto Veneto, I metà '800
Porta ghiaccio a botticella in rovere con coperchio e manico in silver plated. Scozia, fine '800
Scultura di dama con bimbo in metallo argentato su base in legno. Francia, fine ‘800
Pentola in rame sbalzato con manico in legno. Alto Adige, II metà '800
Forma da dolce in rame. Alto Adige, II metà '800
"Coppia di figure", sculture in bronzo. Cina, prima metà ‘800
"Il sacro cuore di Gesù", scultura in bronzo con testa, mani e piedi in avorio, e base in marmo. Italia, seconda metà ‘800
Buddha in porcellana. Cina, prima metà '800
Calamaio in bronzo dorato. Francia, prima metà ‘800
Calamaio in bronzo e pietre arte islamica fine ‘800 primi ‘900
Cornice in pino ebanizzato. Italia del nord, fine sec XIX
Cornice in legno dorato. Italia, seconda metà ‘800
Cornice in legno ebanizzato. Nord Europa, seconda metà sec XIX