Questo dipinto è parte di una fortunata serie amorosa-biografica in cui il Castagnola illustrò la scandalosa storia d’amore tra il pittore rinascimentale Filippo Lippi (1406-1469) e la monaca Lucrezia Buti (1435-?).
Lucrezia, fresca di voti in un convento carmelitano, posò per vari dipinti del Lippi, tra cui uno intitolato La Vergine e il Bambino. Questo fu possibile perché il Lippi stesso era un prete gesuita, incaricato per le sue grandi abilità di pittore e sensibilità artistica, di affrescare e dipingere al di fuori del proprio monastero. Durante i lavori dell’opera sulla Vergine e il Bambino, i due religiosi si innamorarono, intrecciando una relazione sessuale che non rimase segreta a lungo, anche per volontà del Lippi stesso di vivere la sua vita nonostante imposizioni e doveri.
Dopo lunghi anni di scandalo alla luce del sole, i due furono benedetti dalla potentissima famiglia Medici, la cui intercessione nella seconda metà del 1400, permise a Lucrezia di lasciare il convento e stabilirsi nella casa fiorentina del Lippi. Non si sposarono mai e dall’unione nacquero due figli: il figlio maschio, Filippo, detto Filippino, fu anch’egli un famoso pittore.
Amore o dovere (Love or Duty), 1873, Gabriele Castagnola

Cornice in legno dorato. Italia, seconda metà ‘800
Cornice in pino ebanizzato. Italia del nord, fine sec XIX
Cornice a cartella in legno argentato a mecca. Italia seconda metà ‘800
"Coppia di figure", sculture in bronzo. Cina, prima metà ‘800
Cornice in legno dorato e intagliato. Inghilterra, seconda metà sec XVIII
Cornice in legno intagliato e dorato. Inghilterra, inizi ‘800
Coppia di cornici in legno di noce. Italia sec XIX
Coppia di brocche in porcellana dipinta a motivi floreali. Inghilterra, fine ‘800
Cornice in legno dorato. Italia, seconda metà ‘800
Scultura in legno dipinto, Figura di pastore. Italia, Veneto, Inizi sec. XIX
Cornice in legno dorato. Italia, seconda metà sec XIX
Cornice a cartella in legno dorato. Italia seconda metà ‘800